Ci sono differenze di qualità negli impianti?
Il successo di un intervento di implantologia dentale è fortemente dipendente dalla capacità tecnica del chirurgo implantologo ma anche in buona parte dalla qualità degli impianti dentali utilizzati.
Oggi sul mercato vi è una vasta gamma di diverse tipologie di impianti dentali. Questi sono realizzati in titanio che è un materiale totalmente biocompatibile, ciò vuol dire che il corpo umano li accetta come propri e non c’è rischio di rigetto.
La qualità di un impianto dentale si basa principalmente su 4 fattori:
- durata di un impianto dentale
- capacità di osteointegrazione di un impianto
- tipologia di garanzia offerta
- tempo di attività della ditta produttrice
La miglior marca di impianti dentali ad oggi sul mercato è sicuramente la Straumann, i cui impianti sono affidabili, di lunga durata e garantiti a vita.
Tra le migliori aziende produttrici troviamo anche Dentsply Sirona, Biomet 3l e Sweden & Martina.
Una distizione degli impianti dentali è quella tra gli impianti premium e quelli low cost. Gli impianti dentali premium sono realizzati da aziende affidabili che investono in ricerca e sviluppo e sono spesso garantiti a vita, gli impianti low cost invece hanno dei costi decisamente ridotti ma spesso sono basati su vecchi brevetti e da aziende che non investono nell’innovazione.
Che utilità ha la prima visita odontoiatrica?
La prima visita viene eseguita per la prima volta su un nuovo paziente ed è un momento fondamentale per poter formulare un piano di trattamento specifico. Ha lo scopo di aiutare il paziente a prendere visione dello stato di salute della sua bocca e fargli conoscere nel minimo dettaglio le conseguenze che eventuali problematiche a livello delle singole strutture del cavo orale possono portare nel lungo periodo.
Una prima visita molto accurata può aiutare a prevenire, combattere ed eliminare alcune patologie che se lasciate trascurate possono far aggravare la situazione.
Durante la prima visita il dentista andrà a controllare la situazione della bocca del paziente valutando eventuali presenze di carie, gengiviti, accumulo di tartaro e placca, mancato allineamento dentale, scorretta chiusura della bocca, dolori articolari, imperfezioni nel sorriso.
Il controllo di tutti questi fattori può essere completato con degli esami radiografici approfonditi rapidi e totalmente indolori che permettono al dentista di confermare o meno la presenza di lesioni.
Posso fare sport dopo l’inserimento di un impianto?
Dopo aver eseguito un intervento di implantologia dentale sarà importante concentrarsi sulla fase di guarigione. Sarebbe preferibile evitare di eseguire attività sportiva nelle 24/48h successive all’intervento in quanto, durante il movimento, la pressione arteriosa aumenta notevolmente favorendo il sanguinamento.
Sentirò male nei giorni dopo l’intervento chirurgico implantare?
È del tutto normale che dopo un trattamento chirurgico il paziente percepisca un lieve dolore nella zona trattata per almeno qualche giorno. Nonostante la chirurgia implantare sia una chirurgia mininvasiva, si parla pur sempre di un intervento in una zona molto delicata del nostro corpo.
Tuttavia grazie ai protocolli utilizzati dal dentista e alla sua esperienza clinica, non si parlerà di certo di dolore ma di semplice fastidio che tende ad attenuarsi nel giro di pochi giorni.
Gli impianti danno una sensazione diversa in bocca rispetto ai denti naturali?
Assolutamente no. Una volta inseriti in bocca e terminata la fase protesica si riavrà il ripristino totale di tutte le funzioni tra cui mangiare, parlare ma soprattutto sorridere così come nella dentatura naturale.
È necessaria l’anestesia totale per l’inserimento di un impianto?
Non è assolutamente necessario sottoporsi ad anestesia totale durante un intervento di chirurgia implantare.
L’anestesia che viene normalmente utilizzata in questo tipo di procedura è l’anestesia locale, come dice lo stesso nome, va ad addormentare localmente la zona in cui verranno inseriti gli impianti.
Non solo non è richiesta l’anestesia totale ma spesso il dosaggio dell’anestesia locale è molto ridotto.
C’è un’ età minima per l’installazione di un impianto?
Non vi è alcun limite di età per poter posizionare un impianto dentale ma è assolutamente necessario che le ossa mascellari maturino ed arrivino a fine crescita, in quanto queste continuano a svilupparsi fino ai 18/19 anni nelle femmine e 20/21 anni nei maschi.
Gli impianti possono essere rilevati dai metal detector come banche e aeroporti?
Gli impianti dentali non possono essere rilevati da metal detector in quanto sono estremamente piccoli e non sono magnetici.
Come posso sapere se mio figlio sta assumendo una quatità sufficiente di fluoro al giorno?
Molti cibi contengono fluoro, ma spesso in alcune zone viene aggiunto fluoro anche nell’acqua da bere; questo è presente anche in molti prodotti usati quotidianamente per l’igiene orale, tra questi i più diffusi sono dentifrici e collutori.
Il dentifricio fluorato rimane il mezzo più efficace per combattere la carie e permettere lo sviluppo di smalto dentale sano.
Come posso aiutare mio figlio ad avere denti sani?
Per aiutare i nostri figli ad avere gengive e denti sani è consigliabile evitare di farli mangiare più volte al giorno fuori dai pasti principali, soprattutto se si tratta di alimenti molto zuccheati, fargli lavare i denti due volte al giorno, applicare le sigillature sui denti permanenti una volta che erompono, andare con regolarità dal dentista.
